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Non ho trovato il coraggio e forse il modo per presentarlo ai miei…

Sono fidanzata da un po’, ma i miei non lo sanno. Col mio ragazzo mi trovo molto bene, però forse per vergogna non ho trovato il coraggio e forse il modo per dirlo ai miei, presentarlo ai miei è un passo importante e sinceramente vorrei presentare in famiglia chi realmente sia il mio ragazzo, devo essere sicura. I miei poi sono un po’ all’antica e anche questo forse mi condiziona un po’. Per il momento vorrei evitare di farglielo sapere. Il punto è che in occasione della mia proclamazione di laurea non so se chiamare o meno il mio ragazzo dato che ci saranno anche i miei e non sanno che è appunto il mio ragazzo. Sarebbe il caso di chiamarlo ugualmente il giorno della discussione o dovrei evitare? E se venisse dovremmo comportarci da amici? Non vorrei che i miei sospettassero nulla sinceramente..quindi dovermi comportare in modo trattenuto un po’ mi preoccupa. Potrei gestire bene la situazione secondo voi? O dovrei parlare col mio ragazzo e dirgli che non voglio ancora dire nulla ai miei e quindi avvisarlo di comportarci non da fidanzati? Insomma la mia testa è invasa da una marea di paranoie, vorrei trovare una via d’uscita e soprattutto non rovinarmi un giorno così bello e importante per me. Ci tengo a dire che il motivo per cui non voglio farlo sapere ai miei è perché voglio procedere con calma, in generale mi piacerebbe far conoscere alla mia famiglia il mio ragazzo quando veramente mi sento pronta e quando ci sarà un certo clima in famiglia. Essendo il mio primo ragazzo ufficiale ci terrei a farlo conoscere ai miei se davvero ne vale la pena.

Anonima


Cara Anonima,
ci sembra di capire che tu senta il bisogno di proteggere questo rapporto dalle pressioni esterne e dai giudizi, ma forse anche dal fisiologico timore che rendendo manifesto un sentimento importante possa finire da un momento all’altro, possa rivelarsi una delusione, possa poi esporci ad un fallimento. 
Non è un errore prendersi tempo, non dare subito definizioni e sovrastrutture ad un rapporto che sta crescendo ma centrale deve restare il tuo sentire.
Invece centrale sembra essere il giudizio. Sembra come se in fondo tu in primis non ti fidassi delle tue scelte. Hai delle riserve su questo rapporto? Hai paura di esporti troppo tu? Temi di soffrire o di avere delusi e senti il bisogno di mettere distanza? temi che gli altri ti possano giudicare non adatta?…
A volte per paura pensiamo di poter controllare ogni passaggio, ma questo costa una fatica emotiva enorme e non ci protegge realmente. Sgombra la mente dalla cosa giusta che devi fare ma poni l’accento su cosa ti piacerebbe fare.
Ci stai raccontando di un traguardo importante e magari della possibilità di condividerlo con la persona che ami. Prova a confrontarti con lui, esponendo i tuoi dubbi, le tue paure, i tuoi bisogni. Siamo sicuri che insieme avrete modo di sostenervi e di trovare delle soluzioni.

Deve essere centrale il rispetto dei propri bisogni, altrimenti si rischia di essere anche prigionieri di se stessi e del giudizio. Non privare nè a te nè a chi ti sta accanto di condividere una bella giornata piena di orgoglio e soddisfazione. E’ il tuo giorno e mettici dentro tutto quello che può far star bene te.
Siamo sicuri che anche i tuoi vorrebbero solo saperti felice.
Un caro saluto!